Il COLORE...
....è il blu del silenzio del cielo...
...l'azzurro della malinconia di Picasso...
...verde ....quieto e riposante...
...il giallo assolato della folle energia di Vincent...
...è l'accordo musicale di Kandinskji...
......sangue e lingue di fuoco nei cieli di Munch.....
Il nostro è un mondo colorato.
La realtà è ricchissima di variazioni cromatiche, che quasi sempre non siamo in grado di percepire.
Abbiamo anche difficoltà a trovar le parole giuste per descrivere i colori che vediamo.
Un pò perchè non osserviamo con attenzione, un pò per la complessità dei fenomeni cromatici.
I colori cambiano continuamente: nell'arco di una giornata se cambiano le condizioni atmosferiche oppure se cambiano i colori degli oggetti intorno a quello che stiamo osservando.
Questo perchè è la luce che genera i colori.
La realtà è ricchissima di variazioni cromatiche, che quasi sempre non siamo in grado di percepire.
Abbiamo anche difficoltà a trovar le parole giuste per descrivere i colori che vediamo.
Un pò perchè non osserviamo con attenzione, un pò per la complessità dei fenomeni cromatici.
I colori cambiano continuamente: nell'arco di una giornata se cambiano le condizioni atmosferiche oppure se cambiano i colori degli oggetti intorno a quello che stiamo osservando.
Questo perchè è la luce che genera i colori.
La luce è colore.
L'arcobaleno è un processo fisico che ci dimostra come la luce bianca sia composta da sette colori: rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto.
Un oggetto ci appare di un colore perchè ha determinate proprietà chimico-fisiche che gli permettono di assorbire alcune radiazioni luminose e di respingerne altre: il colore che percepiamo è la radiazione luminosa respinta.
Tutto quello che vediamo è una frequenza d'onda della luce che colpisce un oggetto e torna indietro:
se vedo un oggetto giallo è perchè quell'oggetto assorbe tutti i colori della luce tranne il giallo, che viene riflesso.
Quindi il colore non è una qualità degli oggetti ma una percezione del nostro cervello, funzione della luce.
Se cambia la luce cambiano i colori.
Pensate alla strada che fate quando venite a scuola: con il cielo coperto tutto appare più grigio, meno variopinto.
Al contrario, in una giornata di sole i colori diventano più brillanti.
Lo stesso non si può dire della vostra voglia di venire a scuola, che tende perennemente ai grigi!!! :)
L'arcobaleno è un processo fisico che ci dimostra come la luce bianca sia composta da sette colori: rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto.
Un oggetto ci appare di un colore perchè ha determinate proprietà chimico-fisiche che gli permettono di assorbire alcune radiazioni luminose e di respingerne altre: il colore che percepiamo è la radiazione luminosa respinta.
Tutto quello che vediamo è una frequenza d'onda della luce che colpisce un oggetto e torna indietro:
se vedo un oggetto giallo è perchè quell'oggetto assorbe tutti i colori della luce tranne il giallo, che viene riflesso.
Quindi il colore non è una qualità degli oggetti ma una percezione del nostro cervello, funzione della luce.
Se cambia la luce cambiano i colori.
Pensate alla strada che fate quando venite a scuola: con il cielo coperto tutto appare più grigio, meno variopinto.
Al contrario, in una giornata di sole i colori diventano più brillanti.
Lo stesso non si può dire della vostra voglia di venire a scuola, che tende perennemente ai grigi!!! :)
Quando si dipinge non si utilizza la luce ma i pigmenti, cioè delle materie coloranti che mescolate tra loro permettono di ottenere altri colori.
COLORI SECONDARI Si ottengono unendo i primari a due a due: VERDE (blu+giallo) ARANCIONE (rosso+giallo) VIOLA (rosso+blu) |
COLORI COMPLEMENTARI Sono coppie di colori che, accostati formano contrasti molto vivaci e mescolati formano un grigio neutro. Sono formate da un primario e dal secondario che, nella sua composizione, non contiene il primario. Nel disco cromatico sono diametralmente opposti. ROSSO/VERDE GIALLO/VIOLA BLU/ARANCIONE |
E adesso qualche definizione:
COLORI TERZIARI: si ottengono mescolando un primario ed un secondario.
TERRE: bruni, marroni e grigiastri prodotti industrialmente con minerali (terra di Siena...)
COLORI CALDI E FREDDI: rossi, gialli e arancioni sono caldi perchè evocano la luce, il fuoco, il sole; blu, viola, azzurri, verdi ricordano il fresco, la rugiada, l'acqua, il ghiaccio.
COLORI ACROMATICI: bianco, nero e grigio.
COLORI TERZIARI: si ottengono mescolando un primario ed un secondario.
TERRE: bruni, marroni e grigiastri prodotti industrialmente con minerali (terra di Siena...)
COLORI CALDI E FREDDI: rossi, gialli e arancioni sono caldi perchè evocano la luce, il fuoco, il sole; blu, viola, azzurri, verdi ricordano il fresco, la rugiada, l'acqua, il ghiaccio.
COLORI ACROMATICI: bianco, nero e grigio.
Una caccia al colore tra milioni di fotografie!!!