DONATELLO
Donatello è il più grande scultore del primo quattrocento.
Anche lui si ispira ai modelli classici: compie un viaggio a Roma con l'amico Brunelleschi e studia i monumenti e le sculture antiche.
I personaggi raffigurati esprimono sentimenti ed emozioni, e sono spesso scolpiti mentre compiono un'azione.
Le figure non sono mai rigide e i volti appaiono concentrati, come nella statua di San Giorgio.
Donatello è il più grande scultore del primo quattrocento.
Anche lui si ispira ai modelli classici: compie un viaggio a Roma con l'amico Brunelleschi e studia i monumenti e le sculture antiche.
I personaggi raffigurati esprimono sentimenti ed emozioni, e sono spesso scolpiti mentre compiono un'azione.
Le figure non sono mai rigide e i volti appaiono concentrati, come nella statua di San Giorgio.
Donatello inventa lo stiacciato, una tecnica di scultura per applicare la prospettiva e dare l'idea di profondità dello spazio.
Nel bassorilievo si vede San Giorgio che uccide il drago e salva la principessa.
Lo stiacciato è il leggerissimo rilievo degli spazi intorno alle figure (arcate, porte, alberi sullo sfondo).
Nel bassorilievo si vede San Giorgio che uccide il drago e salva la principessa.
Lo stiacciato è il leggerissimo rilievo degli spazi intorno alle figure (arcate, porte, alberi sullo sfondo).
Altro esempio di stiacciato ovvero della resa della profondità attraverso l'uso della prospettiva in un bassorilievo in bronzo.